domenica 5 aprile 2020

I confini del cielo e dell’inferno

I confini del cielo e dell’inferno

Signore e signori, che tipo di luoghi sono il cielo e l’inferno? Che tipo di persone vanno in Cielo? Se il Cielo esiste veramente, dove si trova? Fuori della galassia o dall’altro lato del firmamento? Oppure è solo il frutto della nostra immaginazione? Queste sono domande su cui tutti hanno meditato e che si sono posti almeno una volta.

In breve, il cielo è un mondo colmo del vero amore di Dio, e stabilito con il vero amore come suo asse. È un mondo in cui il vero amore è la forma esteriore così come il contenuto interiore di ogni ambiente. È un mondo dove il vero amore è presente dall’inizio alla fine della vita. È un mondo pieno di persone che sono tutte nate attraverso il vero amore, che vivono nell’abbraccio del vero amore e che, seguendo la strada del vero amore, alla fine passano nel mondo dell’aldilà, il mondo spirituale.

Di conseguenza, in quel mondo non c’è spazio per l’antagonismo e la gelosia, perché è un mondo naturale nel quale ognuno vive per il bene dell’altro. Non è un mondo governato dal denaro, dall’onore o dal potere. È un mondo in cui il successo di una persona rappresenta il successo dell’insieme, gli interessi di una persona rappresentano gli interessi dell’insieme, e la gioia di una persona rappresenta la gioia dell’insieme.

Il Cielo è un mondo pieno dell’atmosfera del vero amore, un luogo dove tutti respirano il vero amore. È un mondo in cui la vita palpita d’amore in ogni luogo e in ogni momento, un mondo dove tutti suoi membri sono collegati al vero Dio attraverso legami di sangue. È un luogo in cui tutto il mondo e tutte le persone sono collegati tra loro in un rapporto inscindibile, come le cellule del nostro corpo. È un mondo governato solo dal vero amore, l’amore che è l’essenza di Dio. Di conseguenza anche Dio esiste per il vero amore.

Il cielo comincia dalla famiglia 

Signore e signori, L’era della restaurazione tramite indennizzo nella quale ha dominato il peccato, cioè l’era prima della venuta del Cielo, è passata, e l’era del governo costituzionale, guidato dalla legge celeste, ossia l’era dopo la venuta del Cielo, è alle porte. Ora state vivendo in un’era di grazia in cui, dopo aver ricevuto la benedizione in matrimonio dai Veri Genitori, completando il cambiamento del lignaggio e conducendo una vita senza ombre, come se foste sotto il sole di mezzogiorno, potete entrare automaticamente nel Regno dei Cieli. Ossia, se realizzate sulla terra una vera famiglia e conducete una vita celeste, una volta che morirete la vostra vita sarà collegata al regno di Dio in Cielo e godrete la vita eterna.

Perciò, nell’ambito della famiglia, dovete servire Dio come Padre nella posizione più alta. Tutti voi dovete diventare Suoi figli, instaurando con Lui un rapporto di genitore-figlio e realizzare la vostra perfezione vivendo insieme, strettamente uniti da legami di sangue. In breve, dovete costruire un rapporto di vero amore con Dio e vivere in quella dimensione.

Chi sarebbe il nonno più grande dell’universo? I progenitori dell’umanità, Adamo ed Eva, chiamano Dio “Padre”. I loro figli dovrebbero forse chiamarLo “Nonno”? No, anche loro Lo devono chiamare “Padre”. Perché? Dal punto di vista di Dio, il centro verticale, tutti i partner oggetto d’amore sono eguali. I Suoi partner oggetto, che sono prodotti attraverso l’espansione e la moltiplicazione del Suo amore, assumono un valore eguale indipendentemente da chi sono, trascendendo il tempo e lo spazio. In parole semplici, ogni persona nell’amore perfetto ha lo stesso valore.

Il Regno dei Cieli deve essere realizzato prima di tutto sulla terra. Questo vuol dire che deve essere stabilito nel mondo corporeo come requisito essenziale per stabilire il Regno dei Cieli nel mondo incorporeo. Perciò, il Cielo non è un mondo che si trova nello spazio esterno o dall’altro lato della galassia, né è un sottoprodotto dell’immaginazione che esiste solo nel cervello umano. Si riferisce al Regno dei Cieli sostanziale sulla terra che può essere creato solo quando avete vissuto una vita che esprime il vero amore. Quando lasciate il mondo fisico su questa base, entrate automaticamente nel Regno dei Cieli incorporeo. Questo vuol dire che solo quando avete vissuto una vita celeste sulla terra potete condurre una vita simile anche in Cielo.

Solo il frutto che è giunto a completa maturazione sull’albero è classificato come un prodotto della migliore qualità. Per questo la vostra vita non deve essere indirizzata verso l’inferno, come un frutto che sull’albero è divorato dagli insetti. Dovete sempre ricordare che siete voi stessi a determinare se andrete in Cielo o all’inferno in base alla vostra vita sulla terra.

Sun Myung Moon

Terza Assemblea della Federazione dei Popoli di Origine Mongola

Il 10 aprile 2006 Corea


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