I confini del cielo e
dell’inferno
Signore e signori, che tipo
di luoghi sono il cielo e l’inferno? Che tipo di persone vanno in Cielo? Se il
Cielo esiste veramente, dove si trova? Fuori della galassia o dall’altro lato
del firmamento? Oppure è solo il frutto della nostra immaginazione? Queste sono
domande su cui tutti hanno meditato e che si sono posti almeno una volta.
In breve, il cielo è un
mondo colmo del vero amore di Dio, e stabilito con il vero amore come suo asse.
È un mondo in cui il vero amore è la forma esteriore così come il contenuto
interiore di ogni ambiente. È un mondo dove il vero amore è presente
dall’inizio alla fine della vita. È un mondo pieno di persone che sono tutte
nate attraverso il vero amore, che vivono nell’abbraccio del vero amore e che,
seguendo la strada del vero amore, alla fine passano nel mondo dell’aldilà, il
mondo spirituale.
Di conseguenza, in quel
mondo non c’è spazio per l’antagonismo e la gelosia, perché è un mondo naturale
nel quale ognuno vive per il bene dell’altro. Non è un mondo governato dal
denaro, dall’onore o dal potere. È un mondo in cui il successo di una persona
rappresenta il successo dell’insieme, gli interessi di una persona
rappresentano gli interessi dell’insieme, e la gioia di una persona rappresenta
la gioia dell’insieme.
Il Cielo è un mondo pieno
dell’atmosfera del vero amore, un luogo dove tutti respirano il vero amore. È
un mondo in cui la vita palpita d’amore in ogni luogo e in ogni momento, un
mondo dove tutti suoi membri sono collegati al vero Dio attraverso legami di
sangue. È un luogo in cui tutto il mondo e tutte le persone sono collegati tra
loro in un rapporto inscindibile, come le cellule del nostro corpo. È un mondo
governato solo dal vero amore, l’amore che è l’essenza di Dio. Di conseguenza
anche Dio esiste per il vero amore.
Il cielo comincia dalla
famiglia
Signore e signori, L’era
della restaurazione tramite indennizzo nella quale ha dominato il peccato, cioè
l’era prima della venuta del Cielo, è passata, e l’era del governo
costituzionale, guidato dalla legge celeste, ossia l’era dopo la venuta del
Cielo, è alle porte. Ora state vivendo in un’era di grazia in cui, dopo aver
ricevuto la benedizione in matrimonio dai Veri Genitori, completando il
cambiamento del lignaggio e conducendo una vita senza ombre, come se foste
sotto il sole di mezzogiorno, potete entrare automaticamente nel Regno dei
Cieli. Ossia, se realizzate sulla terra una vera famiglia e conducete una vita
celeste, una volta che morirete la vostra vita sarà collegata al regno di Dio
in Cielo e godrete la vita eterna.
Perciò, nell’ambito della
famiglia, dovete servire Dio come Padre nella posizione più alta. Tutti voi
dovete diventare Suoi figli, instaurando con Lui un rapporto di genitore-figlio
e realizzare la vostra perfezione vivendo insieme, strettamente uniti da legami
di sangue. In breve, dovete costruire un rapporto di vero amore con Dio e
vivere in quella dimensione.
Chi sarebbe il nonno più
grande dell’universo? I progenitori dell’umanità, Adamo ed Eva, chiamano Dio
“Padre”. I loro figli dovrebbero forse chiamarLo “Nonno”? No, anche loro Lo
devono chiamare “Padre”. Perché? Dal punto di vista di Dio, il centro
verticale, tutti i partner oggetto d’amore sono eguali. I Suoi partner oggetto,
che sono prodotti attraverso l’espansione e la moltiplicazione del Suo amore,
assumono un valore eguale indipendentemente da chi sono, trascendendo il tempo
e lo spazio. In parole semplici, ogni persona nell’amore perfetto ha lo stesso
valore.
Il Regno dei Cieli deve
essere realizzato prima di tutto sulla terra. Questo vuol dire che deve essere
stabilito nel mondo corporeo come requisito essenziale per stabilire il Regno
dei Cieli nel mondo incorporeo. Perciò, il Cielo non è un mondo che si trova
nello spazio esterno o dall’altro lato della galassia, né è un sottoprodotto
dell’immaginazione che esiste solo nel cervello umano. Si riferisce al Regno
dei Cieli sostanziale sulla terra che può essere creato solo quando avete
vissuto una vita che esprime il vero amore. Quando lasciate il mondo fisico su
questa base, entrate automaticamente nel Regno dei Cieli incorporeo. Questo
vuol dire che solo quando avete vissuto una vita celeste sulla terra potete
condurre una vita simile anche in Cielo.
Solo il frutto che è giunto
a completa maturazione sull’albero è classificato come un prodotto della
migliore qualità. Per questo la vostra vita non deve essere indirizzata verso
l’inferno, come un frutto che sull’albero è divorato dagli insetti. Dovete
sempre ricordare che siete voi stessi a determinare se andrete in Cielo o
all’inferno in base alla vostra vita sulla terra.
Sun Myung Moon
Terza Assemblea della
Federazione dei Popoli di Origine Mongola
Il 10 aprile 2006 Corea
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